|
|
Pietro Genuardi (Ivan Bettini) Seppure antipatico nella fiction Cento Vetrine, Pietro è molto simpatico fuori dal set: è un tipo goliardico sempre pronto a combinare scherzi. Avrebbe voluto fare il dentista, ma ha ripiegato sul mestiere dattore. Buddista praticante, cerca di sentirsi sempre in armonia con tutti, dai colleghi al resto del mondo. Nel 1990 compare nel pluripremiato film di Sergio Rubini, La stazione, e in Italia-Germania 4-3, accanto a Giuseppe Cederna, Nancy Brilli e Massimo Ghini. E invece del 1994 Dell'amore Della morte di Michele Soavi, in cui affianca Rupert Everett nella storia tratta da un famoso albo a fumetti di Tiziano Sclavi. In teatro possiamo ricordarlo nellAntigone di Jean Anouilh, prodotto nel 1998 dalla cooperative Argot, a fianco di Pamela Villoresi. Ultimamente si è specializzato in fiction, lo si è visto infatti in Un posto al sole, Vivere e adesso in Cento vetrine.
'Io voglio diventare ricco! Voglio i soldi, il potere, la bella vita!'. Ivan è il direttore amministrativo di CentoVetrine. E un uomo ambizioso, cinico e senza scrupoli. È sposato con Rosa, ma non la ama più: vorrebbe avere al proprio fianco una donna di carattere come Anita Ferri, con la quale sente di condividere il grande desiderio di potere. Ivan ha un carattere opposto rispetto a quello di suo fratello Valerio, un ex ispettore di polizia onesto ed idealista.Dopo una storia d'amore con Paolo Monti, la moglie gli chiede il divorzio. Intanto aspetta un bambino...
|
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
Sito ottimizzato per la risoluzione 800x600 |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
|
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||
© 2001 by Marco | Cento Vetrine |
|||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||||